L'ABBANDONO DELLA SCUOLA
L'abbandono della scuola riguarda tutt'oggi un’alta percentuale di giovani nel nostro Paese.
Infatti una buona fetta degli iscritti alla scuola superiore, non arriva a completare gli studi (circa il 30%).
Il passaggio dalla scuola media inferiore a quella superiore è il punto maggiormente critico per gli studenti, complici scelte sbagliate e conseguenti bocciature. il fenomeno sussite tuttavia anche negli anni successivi seppure in modo decrescente.
E' bene di fronte al rifiuto o all'abbandono della scuola, rivolgersi a uno psicologo poiché il drop out scolastico precoce costituisce un fattore di rischio consistente per il suo benessere psico-fisico.
In effetti ciò che ne deriva, a livello di tempo vuoto oppure occupato in attività inconsistenti o pericolose, frequentazioni poco idonee, priva il ragazzo di un contesto istituzionale nel quale apprendere, sviluppare competenze ed abilità, socializzare e relazionarsi con i pari in un contesto protetto, ricevere educazione, puntare ad un obiettivo, fattori importantissimi per completare in modo idoneo la sua crescita psicoaffettiva, socio-relazionale e cognitiva.
Quali sono i fattori che causano drop-out scolastico.?

- Una scelta iniziale sbagliata, non consapevole.
La scelta deve essere fatta dal ragazzo approfondendo fattori personali (motivazioni, competenze abilità, impegno nello studio ecc.) curriculum dei possibili percorsi di interesse e futuro percorso di studi/professionale, meglio se accompagnato nelle sue valutazioni e riflessioni dai propri genitori che comunque dovrebbero astenersi dallo scegliere al posto suo sulla base di motivazioni personali. Un percorso poco confacente al ragazzo può esitare in una bocciatura, frustrazioni o fatiche inutili.
- Un contesto scolastico difficile e non corrispondente alle aspettative.
Cioè la differenza tra ciò che il ragazzo si aspetta e ciò che realmente trova. Fattori come un cattivo clima relazionale, episodi di violenza, eccessiva competitività, turn over dei docenti, possono mettere in difficoltà lo studente.
- Un contesto territoriale con scarse opportunità
Analogamente la situazione socio-economica del territorio come scarse opportunità sociali e culturali, situazioni ambientali ed economiche difficili - carenza di strutture e di opportunità aggregative, sacche di devianza, criminalità, violenza, deprivazione- o al contrario la presenza di opportunità di lavoro sono variabili che incidono fortemente sul percorso scolastico dei giovani.
- Una situazione familiare poco serena.
Un ambiente familiare problematico o conflittuale, relazioni disturbate con e tra i genitori, la mancanza di fiducia nel ragazzo e nelle sue possibilità nonché di supporto nei momenti di difficoltà, sono ostativi ad una buona riuscita scolastica.
- Una cattiva impostazione del metodo di studio.
Fattore che ha più a che fare con l’insuccesso scolastico che con l’abbandono, ma sappiamo comunque che ogni scacco scolastico può essere una pietra sulla quale va a costruirsi nel tempo una situazione più difficile. Il ragazzo può non aver ancora trovato un metodo per ottimizzare lo studio e/o per gestire il suo tempo al ritorno da scuola. Dovrebbe essere aiutato a crearsi una routine, gestendo il tempo tra studio, attività sportive e di svago.
- La fase di sviluppo che il ragazzo sta attraversando.
L’adolescenza è un periodo di grandi cambiamenti dal punto di vista sia psichico che fisico. Una fase particolarmente impegnativa per il ragazzo, di rivisitazione del rapporto con i genitori, di apertura al sociale, alle relazioni con i pari e con il sesso opposto che possono distrarlo dagli studi e provocare un calo, anche drastico, nel rendimento. L’ambiente scolastico o famigliare possono potenziare tali difficoltà, più facilmente superabili se lo studente trova supporto in tali contesti.
- Difficoltà scolastiche precedenti
Un percorso scolastico problematico o poco soddisfacente, insuccessi o bocciature, minano la fiducia del ragazzo nelle proprie capacità e la stima di sé.
- Problemi personali dello studente
Possono essere determinati dall’intreccio tra alcune delle variabili citate e il grado di vulnerabilità personale, essere preesistenti o in via di strutturazione e rinforzati dalla situazione in corso.
